Miopia: cosa devi sapere

La miopia è una condizione visiva molto comune che sta diventando sempre più diffusa in tutto il mondo. La miopia si verifica quando l’occhio non è in grado di focalizzare correttamente la luce sulla retina, causando immagini sfocate per gli oggetti a distanza. Questo può rendere difficile la visione di oggetti lontani come segnali stradali, cartelli o schermi televisivi.

Quali sono le cause della miopia? La miopia si presenta quando l’occhio non riesce a portare la luce a fuoco sulla retina ed è causata da una combinazione di fattori genetici e ambientali.
Gli studi hanno dimostrato che se i genitori sono miopi, c'è una maggiore probabilità che i loro figli sviluppino la miopia. Inoltre, l'aumento del tempo trascorso al chiuso, come guardare la TV o usare il computer, può aumentare il rischio di sviluppare la miopia. Molte ricerche ipotizzano che sia proprio il crescente uso della vista da vicino (computer, cellulare, tablet) la causa determinante un crescente aumento di casi di miopia del mondo sviluppato degli ultimi decenni.


La miopia è solo un problema di occhiali? Oltre a non riuscire a converge i raggi luminosi sulla retina, l’occhio miope presenta delle modificazioni delle strutture anatomiche interne dell’occhio che sono tanto più frequenti quanto più è elevata la miopia. Queste modificazioni sono sostanzialmente tutte dovute a un allungamento della porzione posteriore del bulbo; si tratta di variazioni di millimetri o di frazioni di millimetro che però sono rilevanti per la delicatissima fisiologia oculare e rendono l’occhio più esposto ad alcune problematiche retiniche o del nervo ottico che dovranno essere monitorate dallo specialista mediante l’esplorazione del fondo oculare e l’esecuzione di una tonometria (cioè la misurazione della pressione intraoculare).

Quali sono i sintomi della miopia? I sintomi della miopia includono difficoltà a vedere chiaramente gli oggetti lontani, come segnali stradali o schermi televisivi, pur mantenendo una visione nitida per gli oggetti vicini.
Il paziente spesso “strizza gli occhi” per migliorare la messa a fuoco da lontano e può percepire stanchezza visiva, mal di testa e irritazione agli occhi.

Può esserci un miglioramento spontaneo della miopia? La miopia molto difficilmente può andare incontro a miglioramenti spontanei, di solito può stabilizzarsi o progredire. La stabilizzazione solitamente avviene intorno ai 20 anni, al termine della crescita dell’individuo. Per questo motivo dobbiamo aspettare il termine dell’adolescenza prima di effettuare un eventuale intervento correttivo definitivo con il laser. Tuttavia la miopia, specialmente nelle forme più elevate, può continuare a progredire anche dopo i 20 anni ed è quindi opportuno valutarne la stabilità sul singolo paziente.

Come trattare la miopia? La miopia può essere trattata con successo con lenti correttive o chirurgia refrattiva. Le lenti correttive, come gli occhiali o le lenti a contatto, sono una soluzione semplice ed efficace per correggere la visione sfocata causata dalla miopia perché consentono di riportare il fuoco sulla retina.
Le tecniche di chirurgia refrattiva possono richiedere l’ausilio della tecnologia laser (come la LASIK o la PRK) o essere più strettamente chirurgiche (ad esempio la lensectomia o l’impianto di ICL).
La scelta di un trattamento dipende dalle caratteristiche dell’occhio e dall’entità della miopia del singolo paziente e devono pertanto essere discusse individualmente con l’oculista.

In conclusione la miopia è una condizione frequente il cui errore di messa a fuoco può essere corretto mediante lenti o chirurgia refrattiva. Importante però pensare alla miopia non solo come a un “problema di lenti” perché si tratta di una vera e propria alterazione oculare che deve essere presa in carico dal medico oculista a prescindere dalla stabilità della correzione delle lenti.

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